Libero arbitrio: una (pericolosa) illusione?
Le nostre società si basano sull'idea che ciascuno sia responsabile delle proprie azioni: ma se fosse solo una menzogna? Libero arbitrio: un dibattito antico Ci viene spesso detto che ognuno è artefice del proprio destino, che ciascuno è responsabile delle proprie azioni. Un concetto per molte persone intuitivo, ma dalla storia controversa. Un tema di fondo a moltissimi miti dell'antica Grecia, ad esempio, è l'onnipotenza di Ananke , il Fato, forza universale e inesorabile, ai cui decreti affidati alle Moire né uomini né divinità possono opporsi, rinviando al più l'inevitabile e assicurandosi al contempo ulteriori ansie e sofferenze. Ed è così che Acrisio muore come previsto per mano dell'ignaro Perseo, il nipote la cui venuta al mondo ha tentato in tutti i modi di impedire; mentre Edipo, neonato abbandonato affinché non si avveri l'orrendo destino assegnatogli, sfugge a una morte precoce per percorrere la terribile strada già tracciata per lui; e sempre il Fa