Metaverso: Paese dei sogni o Pasticcio 3.0?

Negli ultimi tempi si parla molto di Metaverso: un'occasione per espandere i nostri orizzonti o una gabbia hi-tech in agguato?

Metaverso: cos'è in parole semplici

Il Metaverso è un argomento sempre più "caldo" in Rete: ma di che cosa si tratta?

In termini molto semplici, il Metaverso è l'evoluzione di Internet in senso immersivo, un universo virtuale condiviso al quale gli utenti possono accedere mediante dispositivi per la Realtà Aumentata e Virtuale, e dove è possibile muoversi e agire come interfacciandosi a persone e servizi attraverso i rispettivi avatar.

Si tratta insomma di un passo in avanti rispetto ad esperienze quali l'ormai antico Second Life, forte di tutte le acquisizioni tecnologiche accumulate negli anni, a cominciare dall'onnipresente blockchain.

Metaverso: connessione senza limiti 

I pionieri e i fautori del Metaverso sottolineano come questa nuova realtà emergente possa offrire un accesso molto più immediato e coinvolgente ad un'ampia gamma di attività e servizi, dai videogiochi alle riunioni di lavoro, dagli appuntamenti galanti ai procedimenti notarili.

Ma il Metaverso non vuole essere un semplice strumento per vivere meglio una volta tolti caschi e sensori, bensì un vero e proprio piano dell'esistenza da esperire: tanto che sta nascendo persino un mercato immobiliare con tutti i crismi per proprietà virtuali (chissà se almeno lì i prezzi resteranno più accessibili).

Tutto il nostro solito Mondo non solo replicato, ma anche ampliato su un piano completamente nuovo, insomma: peccato solo che in questo modo rischiamo di trascinarci quassù anche tanti dei guai della realtà offline, più magari qualche altro in omaggio.... 

Metaverso: non è tutto oro quello che luccica

Tra i possibili problemi dell'adozione di massa del Metaverso, me ne vengono subito in mente almeno due, e seri:

• Privacy: operare nel Metaverso non significa solo trascorrere ancora più tempo sotto lo sguardo di compagnie non sempre benevole (e magari di vari governi, chissà), ma anche ricorrere a tutta una serie di sensori che chissà quante nuove informazioni potrebbero raccogliere, almeno in teoria, su ciascuno di noi
• Salute Mentale: la nuova rapidità promessa dal Metaverso ci renderà assuefatti a ritmi impossibili da replicare al di fuori di esso, riducendo ancora di più la nostra capacità di concentrazione? E con tante persone in fuga dai problemi e dalle noie della vita offline, assisteremo alla prima ondata di una dipendenza del tutto nuova?

E tutto questo senza contare l'immenso lavoro legislativo e regolatorio che i diversi Paesi dovranno compiere per restare al passo con i tempi: come affronteremo i primi meta-furti, ad esempio?  

E i primi crimini internazionali? Prevedo corsi di aggiornamento a non finire per polizie e magistrati.

Lungi da me demonizzare il Metaverso, ma... visti gli effetti non sempre edificanti della "vecchia" Internet, forse è il caso di stare attenti anche alla nuova.