Alla pensione non penso più
Ha senso pensare ancora alla pensione? Alla pensione non penso più, perché è cambiato tutto Ultimamente mi è capitato spesso di pensare a quanto tempo mi ci sia voluto per approdare a un contratto decente che comprendesse tra le altre cose i famigerati contributi INPS. Un aspetto a cui in teoria si dovrebbe dare molta importanza, e di cui in un sistema migliore nessun rapporto di lavoro dovrebbe fare a meno, ma al quale ammetto di non aver dedicato grande attenzione. Forse è per via del modo in cui sono cambiate le cose rispetto al passato: oggi si inizia a lavorare più tardi, con contratti come dicevo spesso alla minima e quasi sempre precari... Quando il presente è già così incerto, ci si dice fortunati ad avere qualcosa almeno oggi, no? Alla pensione non penso più, perché non c'è soluzione facile Le prospettive di pensione per noi "giovani" sono quelle che sono, e di soluzioni facili non c'è nemmeno l'ombra. C'è chi ci dice di fare più figli, che solo così