L'insopprimibile "bisogno" di parlare
La moderna schiavitù di dover sempre avere un'opinione, ed esprimerla Succedono tante cose, e... Ne succedono di cose, in questo nostro Mondo in frantumi, e spesso si tratta di notizie tutt'altro che buone, crisi, guerre, violenze, discriminazioni... la lista purtroppo è infinita. E proprio quando le cose vanno male, quando soprattutto in Rete la gente si indigna, in tanti scatta qualcosa che li porta a commentare, a dire la propria, ad ogni costo. Non importa che l'argomento sia quasi sconosciuto e che i messaggi risultino banali e identici a migliaia di altri, ciò che conta è esprimersi, lasciare un segno del proprio passaggio. Ma da dove nasce questa esigenza, un'ossessione quasi, che ci portiamo appresso con lo smartphone? Perché bisogna avere un'opinione su tutto? La Rete è veloce, in Rete si fa più o meno tutto, in Rete ci sono tutti (o quasi). Per il narcisista o l'imbonitore è un paradiso, milioni di persone pronte almeno in teoria ad ascoltarne ogni par...