Anche in vacanza, il caos è a poca distanza?
Il periodo delle ferie dovrebbe essere spensierato, ma forse di questi tempi è più difficile
Vacanze: le piccole fughe che contano
Le vacanze hanno quasi sempre il gusto di una piccola fuga: infatti anche per chi non ha in programma di andare per monti o per spiagge c'è il momento fantastico in cui si chiude la casella di posta, magari si lascia a casa il telefonino "di lavoro" e via, per almeno un paio di settimane nessuno si aspetta di trovarci a disposizione.
In spirito, la vera partenza è quella.
Ritmi più lenti, più ore a disposizione per passatempi già collaudati o per nuove passioni da scoprire, un po' più di tolleranza per i piaceri della tavola...
...e possibilmente tanti pensieri positivi, lontani dalla confusione e dalla velocità supersonica del nostro Mondo in frantumi.
Ma al giorno d'oggi, restare sereni troppo a lungo è diventato difficile, o almeno così mi sembra.
Vacanze: le notizie ci inseguono anche in agosto
Accendo la TV? I soliti talk sono sempre lì, ringalluzziti per di più dalle elezioni in arrivo.
Sullo smartphone? Anche peggio, ogni notifica una notizia, ogni post sui social una discussione.
Telefonate e incontri casuali con parenti e amici? Esauriti convenevoli, l'attualità è l'argomento di default: e tutti hanno dire la propria, o un aneddoto irritante o deprimente da tirar fuori, magari detto così, come fosse normale...
E questo come se già le temperature anomale o i prezzi matti non ricordassero a tutti di continuo che qualcosa non va!
Niente di drammatico o da gridare all'Apocalisse: però quel sottile disagio, quelle nubi all'orizzonte mi paiono impossibili da ignorare.
Ma forse è davvero solo una mia impressione.
Vacanze: di doman non c'è certezza?
Là fuori, nelle piazze e nelle località turistiche, la maggior parte della gente sembra disposta a lasciarsi i cattivi pensieri alle spalle e a godersi al meglio le meritate ferie, quasi mai abbastanza lunghe.
Può essere che alcuni se la passino bene anche il resto dell'anno, alla faccia delle varie crisi, e quindi non si pongano nemmeno il problema
Tanti altri (la maggioranza, forse) probabilmente non hanno voglia di sacrificare quei pochi giorni benedetti ad ansie e paure di carattere generale, senza contare i problemi di natura personale che li potrebbero aspettare al rientro
E magari qualcuno, in un curioso mix di catastrofismo e cinismo, stia facendo di tutto per godersi al massimo le ferie, proprio perché convinto che possano essere le ultime che potrà permettersi.
In un caso o nell'altro, non fanno bene? Come ha scritto il Magnifico, chi vuol esser lieto, sia: di doman non c'è certezza.
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