Quiete a pagamento
Dire addio allo stress è facile - basta avere soldi
Se solo imparassi a usare LinkedIn esclusivamente come strumento di lavoro...
...invece ogni volta passo troppo tempo sul feed e trovo roba da battere a ripetizione la testa sulla scrivania - è già successo prima e continua ahimè a capitare.
Questa volta, alcuni maîtres à penser della piattaforma ci hanno riproposto le loro ricette semplici semplici per vivere senza stress.
In un primo post si ragionava di come sia giusto e naturale svegliarsi gradualmente la mattina, senza essere buttati giù dal letto da una sveglia; nel secondo, invece, ci veniva servita l'ennesima storia del professionista che lasciatosi alle spalle la città tentacolare cambiava vita imparando a rilassarsi in un villaggio di pescatori.
Tutto molto ameno, e sicuramente a portata di tutti... coloro che abbiano un certo conto in banca.
Un approccio un filo irrealistico per milioni di lavoratori e persone "comuni".
La cosa del resto non mi stupisce: troppo spesso infatti la narrazione su come "evitare lo stress" è impostata sul presupposto che l'individuo sia un povero fesso a caccia di guai, invece di un povero diavolo che para i colpi che gli arrivano come meglio può, stretti fra standard sempre più alti e un ecosistema mediatico ogni giorno più ansiogeno su questo Pianeta che va a fuoco.
Che importa, in Rete la fiera dell'ovvio prosegue imperterrita.
"Il lavoro non è tutto!", ok, ma è tutto quello che in molti hanno per pagare le bollette.
"Rallenta i ritmi!", va bene, appena si trovano i soldi per la babysitter per i bimbi, la badante per i genitori, la colf che faccia i mestieri mentre si è in ufficio.
"Medita!", il grande rimedio della Silicon Valle a base di Buddismo e Stoicismo liofilizzati per chi è troppo povero per mollare tutto e non abbastanza ambizioso da lavorare (magari gratis) ottanta ore a settimana.
Inutile girarci intorno: i soldi non comprano la felicità, però la via d'uscita a tanti problemi sì - lo sappiamo tutti, ma nella terra del se lo vuoi puoi sembra diventato un tabù.
Io però un buon proposito in anticipo: stare meno su LinkedIn - un aiuto, questo davvero a costo zero, contro lo stress inutile.
Io non sono stressato,mi alzo quando voglio,vado in bici,costruisco cose,bado all'orto e ai miei vigneti...
RispondiEliminaMa ho combattuto davvero tanto quando lavoravo,la si che ero stressato,quindi" i soldi sono una via d'uscita senza dubbio e comprano parecchia felicità,inutile mentire"
Un saluto