Tre parole che non si possono più sentire sugli annunci di lavoro

Non me ne vogliano i recruiter, ma... In questi giorni, in parte per ragioni che di sicuro ricorderete , ho deciso di dedicare un po' più di tempo alla ricerca di nuove opportunità professionali. Una scelta forse un po' impopolare di questi tempi, ne convengo; ma all'occorrenza l'Apocalisse incombente può trasformarsi nello sprone che non ti aspetti . A ogni modo, la trafila la conosciamo un più o meno tutti: un bel respiro, una lucidata al cv, e via con gli annunci. Già, gli annunci: proprio su questi ultimi vorrei spendere qualche parola - qualche parola sulle parole, per essere precisi. Ora, forse me ne sono accorto solo adesso, ma... ...le avete notate? Quelle tre paroline che, insieme o in solitaria, nella descrizione a regola d'arte del potenziale luogo di lavoro sembrano non mancare quasi mai - e che, a dirla tutta, iniziano a pesarmi un po': vediamole insieme. Cominciamo con collaborativo : con il dovuto rispetto, vorrei ben sperare che lo sia! Le ipote...