7 cose che fanno molta più paura di Halloween

Ormai è difficile spaventarsi con spettri e racconti dell'orrore...

Arrivati ormai in pieno autunno, eccoci di nuovo nel periodo di Halloween, la festa straniera (ma non troppo) dedicata al mistero con un pizzico di terrore.

Sulla futilità o addirittura diabolicità di questo Carnevale in salsa horror lascio mettere becco agli altri: da parte mia, non ho mai trovato nulla di male in una notte dedicata a ciò che i nostri sensi e i nostri computer non riescono a cogliere, a quel po' di irrazionale con cui bene o male in certi momenti della vita ci ritroviamo a fare i conti...

...tuttavia, devo ammettere che in questi ultimi anni è diventato più difficile pensare molto all'inspiegabile, a ciò che potrebbe trovarsi dall'altra parte, quando già da questo lato dell'esistente abbiamo così tanti grattacapi.

A dirla tutta, ci sono parecchie cose che provocano molti più brividi dei trapassati in vena di rimpatriate:

1. La guerra, soprattutto in questa sua nuova modalità così distopica, fra escalation perenni, attacchi annunciati con ferocia ma poi quasi "concordati" a tavolino e lo stillicidio trasformato in accettazione del danno collaterale come il new normal
2. Il clima, con i suoi effetti sempre più evidenti: cosa pensiamo di lasciare ai più giovani? E come se la caveranno i meno giovani?
3. La tecnologia sempre più invasiva, con un diritto alla privacy sempre più affidato a leggi che molti potenti non vorranno rispettare e un'Intelligenza Artificiale dalla traiettoria incerta
4. La propaganda, martellante da ogni dove, e alla quale potremmo essere molto più vulnerabili di quanto vorremmo ammettere
5. Un Mondo sempre più competitivo, che stritola chi fatica a stare al passo
6. La cattiveria ormai elevata a stile di vita, e la maleducazione sdoganata senza distinzioni
7. Le soluzioni false a problemi reali

E queste sono solo le prime che mi vengono in mente, con l'aiuto di una Rete che non dorme mai e macina milioni su choc, risentimenti e paure.

Per esorcizzare simili "demoni", questo blog e magari un dolcetto (o un salatino): godiamoci ciò che abbiamo, mentre possiamo!